La storia locale di Este rivive anche attraverso l’impegno e la passione per i documentari di alcuni ventenni, ideatori della prima edizione del Videostoria Film Festival. Sono tre le proiezioni per riscoprire: la presenza ebraica nella cittadina (30 giugno ore 21 al parcheggio Guzzon Bilance), la tramvia che univa Este con Sant’Elena (19 luglio al chiostro San Francesco) e i legami tra la vecchia Ateste e l’imperatore Augusto (28 luglio all’area archeologica di via Tiro). Proprio quest’ultimo documentario ha dato avvio nel 2019 alla collaborazione tra i giovani produttori: «L’idea – racconta Giacomo Brochin, presidente dell’associazione Videostoria – è nata per caso mentre frequentavamo la seconda superiore e, nonostante la produzione avventurosa e i mezzi a disposizione, è stato confezionato un bel prodotto che, dopo alcuni anni, ci ha spinti a proseguire in questa passione per i video raccontando la storia locale». Con i documentari i giovani scavano nei fatti del passato per restituire una ricostruzione storica dettagliata, visivamente tradotta anche nella rappresentazione virtuale di antichi ambienti e architetture. «Quello che facciamo è un modo per portare la storia in un contenitore attrattivo e adatto al presente che permetta una diffusione delle conoscenze e la loro sopravvivenza nel futuro». Informazioni: videostoria.it

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